10. Juventus-Catania 1-0 (10 marzo 2013): Il pupillo di Antonio Conte, Emanuele Giaccherini, sempre prezioso quando chiamato in campo, con un guizzo al minuto 91 spezza il catenaccio del Catania e mette a segno quello che in seguito verrà considerato il gol del 31° scudetto. A dieci giornate dalla fine, sale a nove punti il vantaggio della Juve sul Napoli secondo in classifica.
9. Juventus-Deportivo La Coruna 3-2 (12 marzo 2003): Il croato Igor Tudor, nell’ultimo minuto di recupero, risolve una partita senza respiro, che decide il passaggio ai quarti di Champions. Il suo sinistro al volo dal limite dell’area al 93’ completa la rimonta avviata da Trezeguet e mette ko gli spagnoli. Dopo aver toccato con mano l’eliminazione, la Juve può finalmente festeggiare.
8. Lazio-Juventus 0-1 (3 marzo 2018): Paulo Dybala regala alla sua squadra una vittoria fondamentale per lo scudetto numero 36, sbloccando una brutta partita, destinata ad un pareggio senza reti, nel terzo dei tre minuti di recupero. La Joya fa un tunnel a Luiz Felipe, resiste alla trattenuta prolungata di Parolo e cadendo riesce di sinistro a piazzare il pallone all’incrocio dei pali.
7. Juventus-Torino 2-1 (30 novembre 2014): A 4 secondi dal fischio finale, quando ormai il pareggio sembra scritto, il derby della Mole d’andata viene deciso da una prodezza di Andrea Pirlo. Il Maestro esplode un diagonale rasoterra da 25 metri, che si insacca implacabile alla destra del portiere granata. Mentre Allegri se la ride, per i giocatori in campo e i tifosi sugli spalti è il delirio.
6. Juventus-Torino 2-1 (31 ottobre 2015): Dopo un anno, ancora un derby deciso all’ultimo respiro. Non è un bel periodo per la Juve, molto indietro in classifica, ma la vittoria arriva al 93’ grazie ad una scivolata di Juan Cuadrado su cross dal fondo di Alex Sandro. Un’iniezione di fiducia fondamentale, che dà il via ad una straordinaria, storica rimonta verso la conquista del 34° scudetto.
5. Piacenza-Juventus 0-1 (21 aprile 2002): Un gioiello di Nedved di controbalzo da fuori area, al termine di una partita giocata male, permette alla Vecchia Signora di continuare a sognare lo scudetto. A due minuti dalla fine l’Inter è a +5, ma il gol della furia ceca e il pareggio del Chievo con i nerazzurri accorciano il distacco a +1. Il 5 maggio successivo ricordiamo tutti come andò a finire.
4. Juventus-Psg 2-1 (6 aprile 1993): Semifinale di andata di Coppa Uefa al “Delle Alpi”. Parigini in vantaggio al 22’ con Weah, il pareggio arriva al 55’ grazie a Roberto Baggio. Ma il Divin Codino non si accontenta e al 90’ si incarica di battere una punizione dal limite. La parabola è perfetta e il pallone si infila all’incrocio dei pali, facendo esplodere lo stadio. Al ritorno sarà ancora vittoria per 1-0, con Baggio nuovamente a segno.
3. Juventus-Fiorentina 3-2 (4 dicembre 1994): Sotto di due reti dopo il primo tempo, la Juve rientra in campo determinata, ma non riesce a segnare. Al 73’ Vialli rompe l’incantesimo, tre minuti dopo segna anche il pareggio. La rimonta si completa a 3 minuti dal novantesimo, con una magia al volo di Alessandro Del Piero, all’epoca ventenne, rimasta nella storia e negli occhi dei tifosi.
2. Juventus-Napoli 1-0 (13 febbraio 2016): Simone Zaza da Policoro risolve il big match della stagione con un gol da fuori area a due minuti dalla fine. Il 7 bianconero riceve palla tra le linee azzurre, alza la testa e capisce che può sparare come piace a lui. Il sinistro è potente e la deviazione di Albiol mette fuori causa il portiere napoletano Reina. Si compie così il sorpasso in classifica.
1. Inter-Juventus 2-3 (28 aprile 2018): Girandola di emozioni nel derby d’Italia: bianconeri avanti al 13’ con Douglas Costa, ma nel secondo tempo l’Inter segna due reti. Sembra finita per la squadra di Allegri, poi nel giro di tre minuti tutto cambia. Prima Cuadrado riapre i giochi all’87’, poi Higuain mette a segno di testa il gol vittoria all’89’. Intanto, in un albergo di Firenze, il Napoli smarrisce lo scudetto.
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